EGU 2018

Inviato da admin il Sab, 09/07/2024 - 18:49
Il lavoro presentato ad EGU 2018
La presentazione del poster

Anche quest’anno l’Istituto Comprensivo Sant’Elia Commenda Brindisi era presente all’EGU (European Geosciences Union)  tenutosi a Vienna nell’ International Center dal 9 all’11 di Aprile. Il prof. Gigante ha presentato all’interno del workshop GIFT (Geosciences Information For Teachers https://www.egu.eu/education/gift/)  un poster in cui si descrivono le attività nel corso dell’anno 2017/18 legate alle Scienze della Terra ed all’educazione ambientale. Le classi prime infatti hanno svolto diverse escursioni di carattere naturalistico nella provincia di Brindisi: sono state visitate le località di Torre Guaceto (9/3 e 23/3/2018) e Santa Maria di Agnano (17/4/2018) con l’obiettivo di completare sul terreno alcune nozioni teoriche apprese in classe. Durante il primo quadrimestre vengono spiegate ai ragazzi la composizione dell’atmosfera, i fenomeni meteorologici e la formazione del clima di una regione. Questi argomenti possono essere appresi solo conoscendo le grandezze fisiche che determinano la struttura dell’atmosfera come temperatura, pressione, umidità ed altre. Oltre allo studio teorico agli studenti della scuola media viene data l’opportunità di seguire giorno per giorno l’evoluzione del clima della nostra città usando una stazione meteorologica installata sul tetto del plesso “Crudomonte” di via Savio. La stazione è stata a noi consegnata dalla Oracle (https://www.raspberrypi.org/education/weather-station/), società che offre funzionalità all'avanguardia nei settori "software-as-a-service" (SaaS), "platform as a service" (PaaS), "infrastructure as a service" (IaaS) e "data as a service" (DaaS). La Oracle ha distribuito gratuitamente alle scuole di tutto il mondo 1000 stazioni meteorologiche. La stazione installata funziona da diversi mesi ed i dati climatici raccolti  sono in attesa di essere elaborati dai nostri studenti non solo nel corso di Scienze ma anche nelle ore di Matematica.
 
Il clima della nostra regione rappresenta un tassello del mosaico mondiale che descrive i mutamenti climatici. Questi potranno determinare la qualità della nostra esistenza negli anni a seguire. In particolare saremo condizionati dal riscaldamento globale e conseguentemente dall’innalzamento del livello del mare. Alcune zone del nostro territorio pugliese sono già colpite da questo fenomeno che crea dissesto e disagi alla popolazione ( vedi litorale a nord di Barletta). La trasgressione marina è un fenomeno frequente nell’ultimo milione di anni della storia geologica della Puglia in conseguenza ai mutamenti climatici dovuti a naturali fasi glaciali ed interglaciali e non, come questa volta, alla presenza dell’Uomo. Ogni volta il mare ritirandosi ha lasciato tracce evidenti della sua presenza nel territorio come linee di riva e rocce formatesi e trattenute in posto. Le escursioni a Torre Guaceto ed Agnano di Ostuni hanno rintracciato questi segni del territorio dando un segnale tangibile ai ragazzi di come il livello marino non sia immutabile ma sia determinato da variazioni del clima a livello mondiale. Nel poster presentato a Vienna vengono descritte le attività didattiche degli alunni di prima con approfondite analisi dell’ambiente circostante.

 

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