Il parco naturale regionale Salina di Punta della Contessa è un'oasi di protezione e zona di protezione speciale a Sud di Brindisi compresa tra capo di Torre Cavallo e punta della Contessa.
Nell'area oggetto delle proposte per un piano di rigenerazione insistono impianti ad alto impatto ambientale quali le due centrali termoelettriche Brindisi nord e Brindisi sud ed il petrolchimico.
I segni evidenti delle fratture create nel territorio possono essere esemplificati dall'asse attrezzato di trasporto del carbone verso Cerano e da Micorosa, area di ben 44 ettari nella quale nel corso degli anni sono stati seppelliti rifiuti pericolosi dell'area industriale.
Eppure in quest'area hanno dimostrato un'alta capacità di resilienza ed i parchi di Saline e stagni di punta della Contessa e di Fiume Grande e il bosco di Cerano Tramazzone, veri scrigni di biodiversità nei quali sono presenti siti di interesse comunitario (SIC) e zone di protezione speciale (ZPS).
Il 9 maggio 2019 Legambiente ha presentato insieme con le seguenti scuole medie superiori di Brindisi proposte ed idee progettuali tese a costruire il piano di rigenerazione suddetto.
Il Liceo Scientifico Statale Fermi Monticelli Brindisi ha presentato un poster sull’argomento ed un breve video.
Download del posterIl 14/11/2019 nel convegno" Decarbonizzazione e green new deal: un futuro da costruire insieme" il Liceo Scientifico Statale Fermi Monticelli Brindisi ha presentato un secondo video sull'argomento